Pomeriggio grigio,sembra voglia piovere ma anche stavolta salta. Mi accingo ad andare in studio,chiaccherata di 1 ora, esco raffreddata in viso da quella gelida aria che presagiva un temporale. Mi reco al parcheggio ed ecco l’immaggine:”

Vedo doppio se non fosse per quel piccolo triangolino e la mia mente inizia a fantasticare … ma se fosse possibile con un clic di chiavi indossare la vita di un’altro? Salgo nella macchina bis chissà quale profumo,quale musica,quale nuove abitudini e per un attimo inizio a muovere strani pensieri: chissà che lavoro,quale famiglia,compagnie e routine quotidiana…rientro nella mia macchina dove un inebriante profumo di vetiver mi ricorda: “Eilá,sei connessa?” Acquisendo la mia centratura mi metto alla guida é mi dico conosco bene le scarpe con il quale cammino tutti i giorni quindi in assenza di giudizio riesco ad amare la mia vita esattamente cosí com’è senza bisogno di indossare scarpe altrui!
“Quando ti alzi il mattino, pensa quale prezioso privilegio è essere vivi: respirare, pensare, provare gioia e amare.”