
Nei giorni successivi ho cercato, sfruttando la fantasia,di impegnare il tempo e farlo trascorrere velocemente: audiolibri,libri,musica,space clearing (ancora un altro covid e non ci sarà più nulla di me 🤣).
Leggendo e ascoltando, rifletto sul fatto che tutti NOI abbiamo un progetto originario e siamo NOI che decidiamo di avvicinarsi o allontanarsi da tale percorso. Dobbiamo riuscire ad allinearci con il nostro Sé e esprimere al meglio i nostri talenti. Quando invece ci allontaniamo dal nostro progetto il corpo comunica il suo disagio con il sintomo fisico come se volesse riportarci sulla buona strada!.
Anche Edward Bach diceva:” La malattia apparentemente così crudele e in sé stessa benefica e per NOI proficua perché se noi la interpretiamo correttamente ci mostrerà i difetti essenziali. Curata in modo adatto permetterà inoltre l’eliminazione di questi difetti e ci lascerà migliori e più maturi di prima. La sofferenza é un correttivo che mette in luce la lezione che non avremmo potuto apprendere con altri mezzi e non può essere eliminata se prima tale lezione non sarà compresa.”
E poiché i pensieri sono vibrazioni ogni cellula può venirne influenzata positivamente o negativamente. Quindi si deve riconoscere le credenze: paure e ferite interiori,in modo tale da non ripeterle a mo di disco rotto. Anche gli olii essenziali hanno vibrazioni e come tali possono essere impiegati per migliorare lo stato di benessere psicofisico.
Quando si é disallineati si può modificare lo stato annusando un olio essenziale e osservare ciò che emerge dalla stimolazione del sistema limbico.
Siamo allineati quando si gioisce, ci si stupisce o ci di rattrista o ci addoloriamo senza rimanere fossilizzati in tale esperienza ma stando nel flusso rompendo gli schemi ripetitivi. Ci vengono in aiuto intuizione,creatività e sperimentazione per creare quel magico processo alchemico interiore. Conoscersi e avere il coraggio di guardarsi dentro e accendere la LUCE.