“Abbi pazienza con tutti soprattutto con te stesso” .
Siamo al decimo giorno del nuovo anno che ci ha fatto sostare un attimo per festeggiare il 31 ben 364 nuovi giorni! Poi dal primo, via nella routine a dimenticarci di festeggiare ogni singolo giorno!
Ma cos’é la pazienza? Non é altro che una facoltà umana di non reagire alle avversità, mantenendo nei confronti dello stimolo un atteggiamento equilibrato.
La pazienza é quindi una qualità incentrata sulla calma dinanzi a difficoltà, avversità,dolore…e perché no anche davanti alla morte.
Praticarla permette di allontanare dal vissuto di tutti i giorni “emozioni” come rabbia,sensi di colpa,tristezza e ripensamenti. Permette di prender tempo quando qualcosa esce dagli schemi,poterla valutare,prenderne atto e con coerenza agire.
In natura,H.Bach descrive l’impatiens glandulifera chiamata anche “non mi toccare” in quando il frutto urtato scopia lanciando lontano i propri semini. Così a descrivere chi impazientemente scatta per un nonnulla.

L’olio essenziale che può essere utilizzato in modo complementare é il cipresso che permette una connessione con se stessi molto profonda.