Il mio tesssssoro.

Vorrei presentarvi il mio kit di olii essenziali.

Solitamente ne diffondo uno alla volta nell’ambiente e mi lascio ispirare lasciando liberi i pensieri.

Mi piace rifornirmi da due aziende di cui conosco personalmente le creatrici e di cui stimo il loro lavoro e la loro mission. Uso gli olii nei trattamenti corpo e amo la loro azione a livello vibrazionale sottile. Ogni olio ha la sua storia e la sua influenza olfattiva. Online si trova praticamente di tutto sugli olio essenziali che esser originali in questo campo non é semplice.

Nella foto si vedono diverse aziende perché la curiosità mi spinge a provare la bontà del prodotto finale. Si va da olii molto eterei a olii più densi. Si va da olii ben definiti alla magia delle miscele.

Ho nel kit diversi olii essenziali della stessa parte vegetale utilizzata direi che tanto cambia da azienda e azienda!

Ma finalmente ho le mie due aziende!

L’olio scelto d’istinto oggi é l’ylang ylang di primissima scelta. Vuol dire che l’estrazione viene eseguita a 20 minuti dal raccolto del fiore fresco. Sono solita utilizzarlo per la folta chioma. É afrodisiaco e come messaggio celato nella sua vibrazione vi é :”Mi abbandono all’universo”. Tanto é vero che appena si avverte olfattivamente l’olio rilascia tensioni e stress eccessivo.

Sono in paradiso!

Giornate uggiose.

Oggi nebbia,non so ancora cosa diffondere nell’ambiente, ho un intuizione,sulla mirra. Dolce e Speziata. Ci medito su.

Intanto,nella solitudine,stappo il pignoletto dei colli Bolognesi, accendo una candela che tien compagnia e rifletto.

Oggi è la 4° iniezione di un lungo percorso senza senso. E proprio vero, gli intelligenti debbono subire sti protocolli senza nessuna via d’uscita. Andrò lá con la solita coda tra le gambe,piangerò per l’ennesima volta per l’incomprensione,reciterò una parte e domani é giá un altro giorno. Spero che il mio corpo regga a sta violenza psicologica!.

Intanto metto su della musica,una canzone d’amore buttata via…

L’olio essenziale di mirra! Inizio il viaggio.

L’olio essenziale di mirra chiude le vecchie ferite permette di rincontrare la propria anima e perdornarsi. D’altronde se non si perdona chi perde,siamo NOI!

Avrei tante persone da perdonare ma penso che in primis lo rivvolgo a me. MI PERDONO! Così facendo continuo ad essere esattamente come sono schietta,diretta e sincera e emozionalmente complicata.

Sono felice perché mi amo e non ho bisogno maschere quelle che tanti usano per inserirsi in società. Non me frega delle eticchette non creo il mio mud in base alle eticchette dettate dagli altri. Ogni giorno mi sveglio e dò io la storia a NANCY. D’altronde la vita é “una” . E non posso perdere tempo in chi vuole scrivere su di me la prorpia storia senza coinvolgermi. TAGLIO!.

Perché io mi basto.

W la “libertá”.

Chi sei tu,dimmi chi sei? Ti conosco forse ,io? Perché mi fai queste domande? Pensi che io ti possa, forse,rispondere? Dimmi,invece…Chi sono io,e cosa sono venuto a fare …. Non riesco a ricordarlo… E mi pesa come un macigno! Non riesco a ricordare …é terribile! Puoi tu,forse,aiutarmi? Fallo e io risponderò a ciò che desideri sapere … per diventare necrofili, ci vuole inclinazione…o bisogna farsi le ossa? Di Salvo Condotto.

Sole d’inverno.

Vi è freddo in questi giorni di dicembre. Ma oggi un bel sole scalda un Pò la giornata. Pur essendo vestita multistrato non riesco a attivare il corpo come vorrei. Allora preparo “la bomba” curcuma,zenzero e limone e scelgo la Canfora Bianca come olio essenziale.

Decido di non miscelarlo il suo profumo è completo così com’è leggero e etereo a indicare la sua ottima qualità.

Leggo e tra le infinite proprietá della Canfora,per questo periodo, mi ispira il suo effetto rubefacente e raffreddante. Un azione caldo~freddo piacevolissima da sentire sul corpo soprattutto in frizioni.

A livello sottile è l’olio della forza che permette di scoprire quelle capacità utili per trovare la propria strada!

Pausa.

Prendersi una pausa per se stessi qualche volta serve. Serve per capire dove si è diretti e chiarire pensieri. Riflettere e poter stare incantati a guardare il vuoto senza dover impegnare il tempo con chiunque o qualsiasi cosa. Un momento tutto per sé.

Incantata davanti ad una ragnatela congelata ad ammirare la maestosità della natura che fluisce con l’universo davanti a qualunque intemperia. Lei crea dinanzi ad un qualsiasi ostacolo. E poco rimurgina su dove creare e manifestare se stessa.

L’olio essenziale di Melissa limonoso utilizzato per accompagnare chi va oltre ,chi Lascia il corpo e compie il ritorno a casa mi ispira.

Forse ad accompagnare il lutto di una storia di 14 anni da lasciare alle spalle.

Oggi miscelo quest’olio alla Rosa così da infondere allegria e consapevolezza. E capire che anche se si ama a volte è meglio lasciare andare. Tanto non si può trattenere come fa la ragnatela qualcuno che pensa velocemente a voltare pagina.

Oggi va così…

Elemi

Ho aperto il bauletto in cui tengo i miei pregiati olii essenziali,chiuso gli occhi e scelto! Tanto nulla arriva mai per caso,tutto arriva è NOI dobbiamo trasformarlo a favore nostro…

Le scelte sono piombate su ELEMI e NARDO due olii essenziali per me spettacolari.

Elemi è un olio resinoso che funziona da mediatore ossia unisce l’alto con il basso e viceversa. Può essere impiegato nelle miscele per congiungere note alte con note basse tra gli olii essenziali con il quale si sposa bene:” rosa,mirra,incenso nel mio caso NARDO.”

Nardo sacro.

Nardo anche lui un olio simil-resinoso un vero balsamo per l’anima.

Insieme nella miscela vanno a definire in modo positivo ciò che ci viene dato dalla vita.

L’applico sul plesso solare e inizio a l’introspezione.

Ogni goccia è una possibilità inespressa!

Nancy

Fresca menta.

Per via della sonnolenza dovuta a lavoro notturno uso la menta piperita per star sveglia durante il giorno.

Metto una goccia sul palmo delle mani,sfrego leggermente e mi accarezzo la fronte stando attenta agli occhi. Poi un Pó dietro la nuca. Inizialmente non si avverte nulla, poi a gran sorpresa, la menta fa il suo effetto riossigenante.

Quindi è ottima per la concentrazione e rinfrescante dei pensieri rendendoli chiari.

Ricordo che il nonno camminava spesso con una foglia di menta arrotolata dietro l’orecchio,proprio zona testa, quindi, anche lui conosceva le proprietà sulla mente della menta.

Menta

Oppure ricordo il profumo emesso dalla menta calpestata nei tappeti di petali di foglie e fiori delle processioni religiose o i pezzetti messi nell’impasto dei ravioli di ricotta.

Se hai tempi sapessero che così facendo creavano un ancoraggio della mente a quei ricordi. Mica un buon mojito …Ma “Atay Bi Naa Naa” una tazza di the verde e foglie di menta bevuto ad una fiera di interscambi culturali. Nella tradizione Marocchina Il the così preparato è un rituale per accogliere gli ospiti.

Ancora il profumo di menta rievoca i trattamenti estivi rinfrescanti per vasocostringere i piccoli capillari degli arti inferiori. Quando immergevo le bende nella miscela di olii essenziali e mi accingevo a srotolare la benda dalla caviglia al gluteo. La stanza si iniebriava del loro profumo e la menta si distingueva tra essi.

Di tutti i sensi, l’odorato è quello che mi colpisce di più. Come fanno i nostri nervi a farsi sfumature, interpreti sottili e sublimi, di ciò che non si vede, non si intende, non si scrive con le parole? L’odore è come un’anima, immateriale.

Marcel Hanoun

Rosa Riviera…

Mi lascio prendere le mani dell’olio essenziale di Rosa. La regina dei fiori per sollevarmi dal peso dei miei pensieri e ridonarmi quella giusta serenità per andare avanti.

La rosa rievoca la storia de”Il piccolo principe“guarda caso nel libro parla del vero amore.

L’amore con la A maiuscola è un sentimento stra~carico. Quando viene distrutto, il plesso solare duole, infatti l’olio essenziale vien messo proprio su di esso come a volerlo rafforzare.

Purtroppo non vi è formula magica per smettere di amare o qualche trucchetto per poter distogliere l’attenzione.

Si dice che il tempo cancellerà ogni ricordo dell’amato e quella nostalgia che lascia il cuore senza fiato lentamente muore.

“Il piccolo principe strappò anche con una certa malinconia gli ultimi germogli di baobab. Credeva di non tornare mai più. Ma tutti quei lavori consueti, quel mattino, gli sembravano estremamente dolci. E quando, innaffiò per l’ultima volta il suo fiore, e si preparò a metterlo a riparo sotto una campana di vetro, scoprì che aveva una gran voglia di piangere. Addio, disse al suo fiore. Ma lui non gli rispose. Addio, ripeté. Il fiore tossì. Ma non era perché fosse raffreddato. Sono stato uno sciocco, disse infine al fiore. Scusami e cerca di essere felice.Restò colpito dalla mancanza di rimproveri, e rimase lì sconcertato, con la campana di vetro sospesa per aria. Non riusciva a capire quella dolcezza. E si,ti amo,disse il fiore. Tu non lo hai saputo per colpa mia. Questo non ha alcuna importanza. Ma tu sei stato sciocco quanto me. Cerca di essere felice e lascia quella campana di vetro. Io non lo voglio più. (…) Poi aggiunse: Non indugiare ancora, è fastidioso. Hai deciso di partire. Allora vai. Non voleva che io lo vedessi piangere. Era un fiore così orgoglioso…”

Riecheggiano parole ” Siamo lontani anni luce” . L’Amore riesce a buttare giù qualunque barriera quando c’è!

Amare personalmente significa permettere all’altro di essere felice quando i cammini sono differenti. E se amare significa lasciar andare ognuno per la propria strada. Io ti amo.

Il vero amore consiste nell’accetare gli altri così come sono senza cercare di cambiarli.

Antoine de saint exupery

Ho perso le parole…

Ma come erano là un attimo fa!

Il braccio duole ed è la a ricordare. Si vede che debbo proprio imparare qualcosa da sto lungo periodo. Già segnalato all’Aifa ma rientra tra gli effetti collaterali anche la montagna sottocutanea che si crea per almeno 7 giorni. In cui verrá alterato il sonno visto il male. Penso al fattore stressogeno e dico:”voglio imparare dalla volta scorsa prevvengo l’anti~omeos arreccato al corpo”.

Personalmente vedo ciò come punto a svantaggio del trattamento un one to one proprio per nulla vincente. Tralasciando l’Aifa che si occupa del farmaco almeno il dolore dovrebbe essere menzionato durante il colloquio in-somministrazione, almeno. Per fortuna ho chi, a pagamento, mi segue dopo la sua intensa giornata lavorativa e mi ha ascoltata. Perchè non lo sapete ma ho 5 camici bianchi che scrivono la Matrix per me. Ma tutti sti detenuti che si lamentano di non essere assistiti? Se volete “spintaneamente” cedo a VOI.

Inizio con inalzare le diffese immunitarie,IMMUNACTION, remore che la scorsa volta due giorni dopo l’iniezione mi son occlusa di muco e catarri. LACRIME INESPRRESSE! Mah!

Inoltre acquisto subito un gel per il dolore nel mio mondo e combino le conoscenze vediamo di ridurre i 7 giorni.

Bevo acqua e mi depuro! 😂😂 sembra un occulta pubblicità!

E per fortuna esiste la MUSICA!

Ps: partono i termosifoni quindi l’aria in casa è calda e secca periodicamente,ora,rigenero gli umidificatori di ceramica con acqua e olio essenziale antibatterico!