Sindrome dell’Anonimo.

Diffondo nell’ambiente l’incenso è lascio libertà al pensiero visto che amplifica la meditazione vediamo che ne scaturisce…

Dal web

:” Tutti hanno qualcosa da comunicare o insegnare. Io no. Coltivo la pagina con notizie lette qua e lá ma non ho la presunzione di poter insegnare nulla a nessuno. Non só neppure quantificare gli anni di esperienza che occorre avere per poter esser artefici di corsi o insegnamenti. Ormai viviamo in un epoca dove ci si sveglia al mattino per indossare i panni di chiunque in un solo giorno. E il web pullula di professionisti delle vendite di risoluzioni di difficoltà. Inserirsi in modo originale diviene alquanto difficile quindi sono una copia. Anche l’apertura alla semplice condivisione é pura illusione. C’é chi scrive un libro ,chi diviene yuotuber,chi balla su instagram per trovare un modo originale di comunicare qualcosa per cui fa la differenza.La chiamerei la “sindrome dell’anonimo” quella disperata ricerca di qualcosa di speciale da poter fare per essere un like.

A volte mi chiedo se per esser attuali,social e nel qui e ora sia effettivamente risolutivo ballare o forzatamente comunicare qualcosa,avere follower e perseguire i like e fare videocorsi? Ma poi capisco che si viene fagocitati in una realtà virtuale che non rappresenta per nulla la realtà e anche la y.o.m.o terapia va a farsi benedire.

Essendo consapevole di essere una copia con nulla da comunicare che condivide semplicemente ció che legge sugli olii sperimentando le mille ricette proposte ovunque non penso di avere la sindrome dell’anonimo. Di tutto quello scritto sopra,io, non ho strane dipendenze.

E TU? hai mai fatto queste riflessioni sulla sindrome dell’anonimo?”.

Dal web

Parole sgangherate…

Ipersensibilità non é per me una condanna così come non é la solitudine, vi coesisto senza nessuna difficoltà.Per me rappresenta più condannabile l’assenza di emotività,l’incapacità di riconoscere le proprie emozioni,di tratenerle di implodere o esplodere. E penso che manca essenzialmente una buona COMUNICAZIONE.

Tra i miraidi di video su yuotube visiono quello di UMBERTO GILIMBERTO che presenta il NICHILISMO. E’ abbastanza diretto e chiarissimo nella sua spiegazione. La difficoltà più grande e che si parla sempre e solo dei problemi che il nichilismo apporta. E il rovescio della medaglia? SOLUZIONI?

Il NICHILISMO c’è, purtroppo! Siamo arrivati a tanto accondiscendendo alla società attuale e non viene spazzata via con un CLIC. Quindi quali soluzioni possono esser proposte? E possibile che la frugalitá sia una qualità sul quale poter fare leva.

Essa permette di trasformare il vecchio in nuovo passando per ciò che vi è.

Può essere la frugalità un modo per passare il testimone generazionale? Non condanno i giovani perchè ho un piccolo e VOGLIO CREDERCI. PERCHE’ NOI SIAMO IL CAMBIAMENTO CHE VOGLIAMO VEDERE NELLA SOCIETA’.quando? ORA,OGGI,IN QUESTO MOMENTO.

La conoscenza è LIBERTA’ di movimento se io conosco mi muovo senza PAURA. Il preggio attuale è che le informazioni sono accessibili a tutti essendo nell’era tecnologica anche molto velocemente con un CLIC ma la difficoltá più grande e che si commercializza l’esperienza.

Quindi non vi é più rispetto per chi quell’esperienza l’ha vissuta veramente.

La difficoltà non è un adulto libero di essere se stesso ma la difficoltà più grande è l’adulto apatico emozionale. Il controsenso è :”si cerca nella robotica di dare emozioni alle macchine e si trasformano gli uomini in macchine senza emozioni” .

Io.

Elenca cinque cose che fai per divertimento.

La prima cosa che faccio é fuggire in NATURA così da rigenerarmi :passeggiata,seduta in riva al fiume,scalza,cammino in mezzo al verde.

La seconda annuso i miei olii essenziali così traggo il buonumore olfattivamente.

La terza mi lascio trattare da una figura professionale:massaggiatore,osteopata o fisioterapista,parrucchiere o estetista.

La quarta leggo libri o ascolto audio inerenti al secondo punto o ad un personaggio che sto seguendo nel momento attuale.

Quinto ma non ultimo alterno la pittura ad un uscita con un amica o a del buon tempo con la mia cucciola.

“Importante non é la quantità ma la qualità del tempo dedicato al divertimento”…

Gli occhi specchio dell’anima.

Se potessi far capire una cosa al tuo animale domestico, quale sarebbe?

Penso che l’animale domestico qualunque esso sia si faccia capire attraverso gli occhi e piccoli gesti che non hanno bisogno di nessuna aggiunta da parte mia attraverso parole.A volte penso che abbiano una marcia in più rispetto a taluni esseri umani pur non verbalizzando.

Son loro a farmi capire la presenza,l’amore incondizionato,il sorridere per le loro attitudini buffe e tanto tanto altro.

Nancy.

Scrivi del tuo nome: significato, accezione, etimologia, ecc.

Dicono che Nancy si è originato tanto tempo fa da Annis , forma medievale del nome Agnes, per poi essere considerato una variante di Anne.

Per questo motivo l’onomastico di Nancy si può festeggiare il 26 luglio in onore a Sant’Anna, madre della vergine Maria quindi nonna di Gesù.

Per quanto riguarda il significato, Nancy significa ‘grazia, divinità’.


Ella é coraggiosa e perseverante,è consapevole che nella vita occorre lottare anche di fronte alle sconfitte. Il suo carattere tenace nasconde anche un lato dolce, protettivo e tenero, che fa di lei una persona molto apprezzata.

Nancy é anche una città sul fiume di Grand Est, regione nord-orientale della Francia, è nota per i monumenti in stile tardo barocco e Art Nouveau, alcuni dei quali risalgono al periodo in cui la città era la capitale del Ducato di Lorena.

Abracadabra

Qual è il lavoro dei tuoi sogni?

Il lavoro dei miei sogni é la consulente di olii essenziali ossia l’aromaterapeuta. E dal 2005 che lavoro nel mondo del benessere e non so quale possa essere l’evoluzione della mia professione. Nasco come erborista e mi addentro nelle erboristerie del ’79 da ben 16 anni poi ho recuperato il master universitario per poter lavorare in centro benessere altri 5 anni. Mi piace molto far star bene le persone o con semplici cosigli erboristici o con le mie mani attraverso un bel massaggio. Credo e spererei nel futuro di appartenere sempre a questo bel mondo ma come Consulente. Tra i mille percorsi fatti ho anche quello della spa manager che dev’esser faticoso ma affascinante l ‘ho quasi assaporato nel 2008 … l’aromaterapeuta ha la possibilità di creare con l’anima della pianta …per dare a chi vuole dei consigli sul proprio benessere. Son del parere che ognuno sia medico di sé stesso e solo quando é pronto ad accogliere può fare quello scatto di salute per sé stesso. Anche perché posso spendere mille parole ma se uno non é pronto a cogliere nulla succede.

Voglio vivere così…

Se potessi disinventare qualcosa, quale sarebbe?

Disinventerei il design alternativo delle luci delle autovetture lasciando semplicemente il classico fanale di luce gialla. Per una guida notturna all’insegna di un occhio riposato e non continuamente sflesciato da triangoli,baffi,ali da gabbiano e fendinebbia bianchi.

AromArmony

In che modo comunichi online?

AromArmony nasce dalla voglia di condividere pensieri a volte contorti sulla vita e parlare in modo originale degli olii essenziali quali vibrazioni che agiscono sulle nostre emozioni.

Il logo l’ho pensai tempo fá é rappresenta due mani con al centro una sfera e dei fiori di magnolia. Le mani perché creo con esse il mio lavoro,la sfera indica una goccia di benessere e la magnolia simboleggia la perseveranza.

Non ho un unica azienda di olii essenziali dal quale mi rifornisco amo testarli,sperimentarli e poi raccontarli. Ma nel mio modo sgangherato.

Scrivo su wordpress e raramente instagram per limitare l’uso del cellulare e perché alle prime armi con la comunicazione online.

Sperimento un pó e abracadabra….