Sperimentando.

Approdata ad Impronta del benessere é il luogo dove applico tutto ciò che ho imparato negli anni.

http://www.improntadelbenessere.it/

Ho sempre conciliato il mondo erboristico alla passione dei massaggi passando per l’aromaterapia. Qui ho conosciuto Gloria e insieme usiamo l’arte delle mani sul corpo.

Scegli il lavoro che ami e non lavorerai neanche un giorno in tutta la tua vita.

Confucio.
Eccoci alla pratica!

Il centro é molto accogliente…su un comodo divano puoi sbirciare tutti i titoli dei libri a disposizione per la lettura. Due stanze,due bodyworkers e la voglia di mettersi a disposizione per far star bene! Le piantine che crescono sorprendendoci con le loro foglioline nuove,creatività e tanta tanta semplicità fanno del centro un angolo di benessere da scoprire!

Il movimento permette di stare nel flusso…

Ma la società di oggi? Dove mette i diritti umani e soprattutto Esser partecipi attivi di questo mondo che ci ospita. Siamo di passaggio allora perché non lasciare delle impronta positive per le nuove generazioni.

E possibile che tutto sia diretto ad un’ insensibilità e una distrazione dalle situazioni di disaggio? Il benessere inteso come comodità tolgono involontariamente la resilienza e la frugalità. Viene meno la capacità di fluire con il cambiamento. Molte volte occorre stare con la difficoltà per comprendere anche limiti e capacità di ciascuno. Per accorgersi e sentire anche l’altro.

Cambiare una lampadina,lavare in bacinella,mettere l’acqua di detergenza nella macchina,trasportare scatoloni con 8 litri di roba,tirar su bottiglie da litro sull’ultimo scaffale…”ruoli e ritmi maschili!?!”

Femminilità nei lavori maschili.

Femminile e maschile dualità di energie che mettono in moto tutto l’Universo.

Opposte,due facce di una stessa medaglia quando s’incontrano creano equilibrio per affrontare una nuova esperienza di vita. Da un lato accoglienza,dolcezza,ascolto,creatività. 🌚. Dall’altro forza,azione,concretezza e praticitá .🌝.

Il movimento dell’energia femminile é ciclica questa permette si fluire con il cambiamento ed accettare anche la morte come normale fine di un percorso.