Il cassetto dei ricordi.

Basta sfiorare il filo di un profumo che i ricordi risuonano immediatamente.

Diane Ackerman

Ultimato il loro viaggio, le molecole odorose legandosi ai recettori olfattivi presenti nelle cavitá nasali,stimolano lo stato d’animo e psicologico degli esseri umani. Emozioni,sentimenti e odori attivano il sistema limbico.

L’odore ha quel potere di riportare il passato,perché,a differenza delle immagini visive é un esperienza incapsulata e largamente non interpretata ne sviluppata.

Yifu-tuan

Le memorie olfattive ci permettono di riconoscere le cose senza vederle ne toccarle e non svaniscono “mai”. La loro capacità di riemergere, dopo esser stati sfiorati da un profumo,dipende dell’importanza che ha avuto l’odore nel processo di apprendimento. Le emozioni sono uniche,diverse e molto personali.

L’essenza impalpabile non si lascia afferrare, al contrario è lei che afferra e àncora.

Nancy

Nella stanza dell’olfatto!

Nell’aria piccolissime molecole odorose vagano per essere catturate dai NASI.Annusando un fiore o una foglia, dopo averne strofinate le pareti con le dita,un messaggero profumato arriva alla mucosa olfattiva localizzata all’altezza degli occhi.

“Quei profumi che vorresti annusare all’infinito, per riuscire a portarteli dentro. E poterli far riaffiorare quando ne hai bisogno.”

Qui si trovano milioni di piccole antenne che aspettano le molecole odorose per trasformare le sue informazioni in impulso nervoso. Il messaggero viene poi confrontato con qualcosa che già conosciamo che stimola poi le emozioni,i ricordi e le reazioni fisiche.